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L’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Torino è presso un edificio liberty, Villa Raby, pubblico a carattere storico monumentale, soggetto a vincolo di tutela esercitata dalla competente Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici del Piemonte.
Il progetto ha previsto l’allestimento della sala conferenze e la finitura dei locali di servizio siti al piano secondo interrato del fabbricato Villa Raby, ubicato in corso Francia, 8 a Torino.
La sala ha accesso principale dall’ingresso pedonale dedicato su corso Francia, attraverso il cortile della palazzina con uno scalone a rampa elicoidale e tramite l’ausilio dell’impianto l’ascensore, ubicato a lato dell’ingresso. L’ingresso secondario avviene mediante la scala secondaria (uscita di emergenza) ubicata nella parte terminale del cortile vicino zona gruppi frigoriferi.
L’allestimento della sala conferenze ha previsto la realizzazione e progettazione delle opere edili di completamento, la fornitura e posa di arredi, la realizzazione dell’impianto elettrico, meccanico, audio-video, la fornitura e posa di apparecchi illuminanti e la realizzazione dell’impianto antincendio.
E’ stato realizzato il completamento della scala principale elicoidale presente a ridosso dell’ingresso carraio al cortile tramite la realizzazione della pavimentazione, delle finiture e della copertura visibile da corso Francia e quindi con una particolare attenzione all’aspetto estetico e unitario dell’edificio.
Stessa attenzione progettuale è stata data alla scala secondaria di emergenza collocata nel cortile vicino alla zona gruppi frigoriferi. L’intervento edilizio ha interessato il progetto per la realizzazione e l’allestimento della nuova sala conferenze armonizzando quindi le esigenze di un attività così specialistica garantendo al tempo stesso la piena funzionalità ed un alto grado di comfort ai futuri fruitori. La progettazione ha inoltre  tenuto conto della valenza storica dell’edificio, progettato da Pietro Fenoglio e uno dei più significativi simboli dello stile liberty a Torino.
L’ingresso principale alla sala  conferenze avviene dalla scala elicoidale e si attesta sulla zona accoglienza composta da un salottino e una zona). Un altro elemento di grande interesse su cui si è basata l’ intervento  è stato la valorizzazione della presenza del pilastro di fondazione della Villa Raby situato nella parte alta della muratura in posizione centrale rispetto alla sala, realizzando una “vetrina storica” e posizionando un pannello informativo dedicato ai lavori di recupero ed ampliamento della palazzina, dei quali questo scorcio ne è testimonianza.
La progettazione del controsoffitto della sala ha determinato una soluzione in grado di offrire un immagine contemporanea, nella quale si integrano con facilità i terminali impiantistici e performante dal punto di vista acustico grazie al posizionamento e alle caratteristiche degli elementi riflettenti ed assorbenti ponderati al fine di garantire il miglior comfort ai fruitori della sala. L’ispezionalità degli impianti di illuminazione a LED  è garantita da sportelli apribili. I canali dell’impianto di ventilazione della sala conferenze sono stati  localizzati nello spazio compreso tra l’intradosso del solaio e l’estradosso del controsoffitto mascherati in modo da non risultare visibili dalla sala da un griglia di aerazione presente ai lati dello stesso controsoffitto.Per quanto riguarda l’impianto audio-video la progettazione ha previsto corpi acustici integrati nei fianchi delle pareti, videoproiettore e schermo di proiezione, 4 monitor in grado di offrire una corretta visualizzazione da ogni punto della sala e sistema di traduzione simultanea wi-fi.
Grande attenzione è stata data all’impiego dei materiali: le murature perimetrali in C.A. della sala conferenze sono state rivestite da pannelli costituiti da materiale naturale cellulosico, fibre di legno, impregnato con resine termoindurenti, adatti ad un ambiente umido come quello presente nell’interrato della villa.  Le pareti dell’ingresso e quella del palco sono state rivestite invece con pannelli acusticamente riflettenti che consentiranno una ridistribuzione diffusa dell'energia sonora incidente e il giusto comfort acustico all’interno della sala.