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L’intervento consiste nella progettazione di un padiglione avente funzione di biglietteria e accoglienza per i visitatori della Citroniera e dei Giardini della Reggia di Venaria, oltre che per gli spettatori dell’area concerti estivi.
Lo scorcio visivo che si presenta agli occhi del visitatore in arrivo dal viale che costeggia le caserme risulta completamente libero sulla Citroniera in quanto il padiglione rimane schermato dagli edifici demaniali. 
L’inserimento di un oggetto contemporaneo in un contesto storico-architettonico di altissimo livello, quale il cortile della Citroniera juvarriana, con il quale dialogare senza disturbare la percezione dell’osservatore, è stato un punto centrale della ricerca formale svolta per l’ideazione del nuovo padiglione. Si è scelto di riprendere e reinterpretare una forma tipicamente barocca quale l’ellisse, assonante alle geometrie presenti nel cortile, inoltre, tale forma risulta funzionale alla distribuzione interna determinata dai flussi di ingresso e uscita dal volume. La Biglietteria prende forma a partire dagli elementi della facciata della Citroniera, riproponendo in pianta le proporzioni tra gli assi degli ellissi delle finestre poste sopra le grandi aperture del piano terra.
ll nuovo padiglione, con struttura in acciaio, sarà costituito da un cilindro a base ellittica con piano di copertura inclinato; un secondo ellisse, di dimensioni ridotte, ma con le stesse proporzioni tra gli assi, si inserirà nella copertura con un’inclinazione opposta a quella della copertura principale, dando forma alla pensilina d’ingresso della biglietteria.
L’involucro esterno del padiglione sarà costituito, in alternanza, da lastre di vetro e da lastre di onice dando vita ad una superficie sfaccettata trasparente e traslucida in grado di lasciare visibile, anche dall’interno, la costruzione juvarriana e di assumerne i colori caldi dei mattoni e del verde dei Giardini.